Don Giovanni(Il dissoluto punito)
13 Aprile - 8:00 am
Dramma giocoso in due atti
Musica di Wolfgang Amadeus Mozart
Libretto di Lorenzo Da Ponte
🎼 Direzione musicale: Daniele Giorgi
Cast
- Don Giovanni – Modestas Sedlevičius
- Il Commendatore – Julien Ségol
- Donna Anna – Ekaterina Bakanova
- Don Ottavio – Thomas Walker
- Donna Elvira – Aoife Miskelly
- Leporello – Riccardo Novaro
- Masetto – Giuseppe Toia
- Zerlina – Nika Gorič
🎻 Orchestra Leonore
🎶 Coro Filarmonico di Torino “R. Maghini”
👨🎤 Maestro del coro: Claudio Chiavazza
🎭 Allestimento semiscenico a cura di Roberto Valerio
Un capolavoro senza tempo al Teatro Manzoni
La Stagione Concertistica al Manzoni, promossa da Teatri di Pistoia con il sostegno di Fondazione Caript, prosegue il percorso dedicato alla trilogia operistica Mozart-Da Ponte. Dopo il successo delle precedenti produzioni, è ora il momento di Don Giovanni, una delle vette assolute della musica teatrale mozartiana.
Con l’Orchestra Leonore, un cast di livello internazionale e il Coro Filarmonico di Torino “R. Maghini”, questa produzione si arricchisce della brillante visione registica di Roberto Valerio, che darà nuova vita all’eterno conflitto tra desiderio, morale e destino.
Un protagonista leggendario
Secondo capitolo della trilogia Mozart-Da Ponte, Don Giovanni è forse il lavoro teatrale di Mozart più celebre e amato dal pubblico di tutto il mondo. Il suo protagonista, il nobile dissoluto e impenitente seduttore, incarna un’inarrestabile passione per la vita e il piacere, fino a sfidare la giustizia divina senza mai rinnegare la propria natura.
Presentato per la prima volta al Teatro Nazionale di Praga nell’autunno del 1787, l’opera fu accolta con entusiasmo, come testimoniato dallo stesso Mozart nella sua corrispondenza. Da allora, Don Giovanni ha goduto di una fama ininterrotta, diventando un banco di prova imprescindibile per i più grandi interpreti e direttori d’orchestra del Novecento.
Un’opera tra filosofia e mito
Definita da Søren Kierkegaard un’opera di «ininterrotta perfezione», Don Giovanni ha ispirato innumerevoli analisi filosofiche e artistiche. Il rifiuto del protagonista di pentirsi ha affascinato intellettuali come George Bernard Shaw, mentre il film Amadeus di Miloš Forman (1984) ha offerto una lettura psicoanalitica dell’opera, suggerendo che la figura del Commendatore possa essere un riflesso del padre di Mozart, Leopold, morto pochi mesi prima del debutto.
Oggi, Don Giovanni è riconosciuto come uno dei massimi capolavori non solo di Mozart, ma della cultura occidentale, un’opera che continua a interrogare, sedurre e sorprendere il pubblico di ogni epoca.
📅 Un appuntamento imperdibile per gli amanti della grande musica. Vi aspettiamo al Teatro Manzoni per un’esperienza unica e travolgente! 🎭✨